La qualità sotto zero: il valore aggiunto della frutta
Parlando di frutta, chi sa dire se è meglio il fresco o il surgelato? Le due opzioni hanno pro e contro e ognuno, del resto, ha le sue esigenze, in base alla propria produzione e alla propria filosofia lavorativa. Ma prima di tutto bisogna chiedersi se offrire ai propri clienti un prodotto costante in termini di gusto e caratteristiche organolettiche sia un valore importante o no. Inoltre siamo disposti a rinunciare a determinati frutti in alcuni periodi dell’anno?
Insomma, scegliere tra fresco e surgelato non è pura filosofia: si tratta di valutare l’organizzazione e gli aspetti tecnici del proprio lavoro.
Perché una risposta giusta alla domanda che abbiamo posto in realtà non esiste e l’importante è comunicare al cliente la propria scelta puntando sui valori positivi. Di fatto siamo sempre in grado di reperire materie prime fresche adeguate? Disponiamo delle risorse in grado di dedicarsi alla pulizia delle materie prime reperite? Disponiamo degli spazi di stoccaggio adeguati? E, alla fine, siamo in grado di quantificare il costo finale e il tempo speso nel gestire la materia prima?