La qualità sotto zero: il valore aggiunto della frutta

Parlando di frutta, chi sa dire se è meglio il fresco o il surgelato? Le due opzioni hanno pro e contro e ognuno, del resto, ha le sue esigenze, in base alla propria produzione e alla propria filosofia lavorativa. Ma prima di tutto bisogna chiedersi se offrire ai propri clienti un prodotto costante in termini di gusto e caratteristiche organolettiche sia un valore importante o no. Inoltre siamo disposti a rinunciare a determinati frutti in alcuni periodi dell’anno?
Insomma, scegliere tra fresco e surgelato non è pura filosofia: si tratta di valutare l’organizzazione e gli aspetti tecnici del proprio lavoro.
Perché una risposta giusta alla domanda che abbiamo posto in realtà non esiste e l’importante è comunicare al cliente la propria scelta puntando sui valori positivi. Di fatto siamo sempre in grado di reperire materie prime fresche adeguate? Disponiamo delle risorse in grado di dedicarsi alla pulizia delle materie prime reperite? Disponiamo degli spazi di stoccaggio adeguati? E, alla fine, siamo in grado di quantificare il costo finale e il tempo speso nel gestire la materia prima?
Forse il problema è che segnalare in etichetta l’utilizzo di un prodotto surgelato, ancora oggi, significa far pensare al cliente medio che si utilizzano prodotti di dubbia qualità. Di fatto però l’abbattimento di temperatura e la tecnologia della catena del freddo sono parte integrante della qualità e sono aspetti che garantiscono un prodotto dalle caratteristiche organolettiche eccellenti. Chiaramente, cercare di modificare questo preconcetto è, al giorno d’oggi, davvero fondamentale.
Un prodotto surgelato snellisce le fasi produttive in laboratorio, permette di mantenere una costanza del prodotto finito e permette di fidelizzare al meglio il cliente, riducendo gli sprechi. Il prodotto fresco ha in sé una caratteristica intrinseca che è la variabilità del gusto, aspetto che si trasferisce immancabilmente sul prodotto finito. Non è quindi facile ottenere sempre un prodotto costante, aspetto particolarmente apprezzato dai consumatori più assidui.
L’utilizzo di puree di frutta surgelate ha chiaramente vantaggi estremi per i laboratori artigianali di gelateria e pasticceria e, ora anche al bar. Dalla facilità di impiego al risparmio di tempo, dalla costanza di gusto alla qualità certificata dalle migliori collaborazioni con i produttori italiani e europei che da anni si confrontano con la nostra azienda.
La gamma di puree e succhi di frutta surgelati Rogelfrut permette una lavorazione del prodotto in maniera standardizzata. I succhi di agrumi e i succhi di frutta naturali si adattano inoltre ad un versatile utilizzo nel mondo delle colazioni, dove la materia prima di qualità sta assumendo un ruolo da protagonista, nelle variegate proposte di acque detox aromatizzate (a base di lime e zenzero, mandarino e pompelmo rosa, arancia e mirtillo...), del succo di melograno naturale, e dei succhi privi di zuccheri aggiunti.